Modena 1962.
Si
diploma
all’Istituto
d’Arte
Adolfo
Venturi
della
sua
città
e
successivamente
si
laurea
in
architettura presso la facoltà di Firenze.
Dalla
seconda
metà
degli
anni
’80
ha
sviluppato
una
ricerca
personale
basata
sulla
sperimentazione
a
carico
dei
materiali
e
della
loro
resa
visiva
oltre
che
plastica
(non
le
interessa
il
lato
estetizzante,
bensì
quello
più
prettamente
concettuale)
fino
all’individuazione
di
un
materiale
d’elezione,
come
la
lamiera,
(attualmente
anche
in
abbinamento
con
altri
materiali)
che caratterizza oggi la sua produzione.
L’aspetto
identitario
appartenente
alla
società
dei
consumi
e
i
temi
strettamente
legati
all’esistenza
dell’individuo
impegnato
e
concentrato
sul
tempo
reale,
con
tutto
ciò
che
l’umanità
e le contingenze presentano, divengono i soggetti dominanti.
Si occupa anche della progettazione di installazioni che spaziano dalla piccola alla grande dimensione.
Ha
prodotto
interventi
urbani
legati
spesso
al
coordinamento
di
video
tematici.
Ha
esposto
in
mostre
personali
e
collettive e sue opere si trovano in collezioni private e pubbliche in Italia e all’estero.
Affianca da sempre alla propria ricerca espressiva la professione di architetto.